Produzione Nuova Accademia degli Arrischianti
in collaborazione con DrumRum | Teatro Suonato
progetto vincitore del European Charlemagne Youth Prize 2022 – Italia
Giufà è un personaggio che ogni siciliano conosce.
Ma è sciocco o è saggio?
Vecchio o giovane?
Da dove viene? E dove sta andando?
E poi, siamo sicuri che si chiami proprio proprio Giufà?
In effetti, lo troviamo in Turchia nel 13° secolo col nome di Nasreddine Hoja, riconosciuto e rispettato come uomo saggio.
Lo troviamo in Egitto: si chiama Guha ed è un gran pasticcione.
In Marocco è Djoha. In Albania Nasreddine Hoxa. In spagna, El Tonto.
A Roma, Cecafumo. In Toscana, Cecco.
In tutto il Mediterraneo si raccontano le sue storie: tutte sono belle e tutte si somigliano.
Giufà usa la sua logica ingenua per battere i furbi e gli arroganti, per spiegarsi la natura e per assolvere in maniera più o meno pertinente ai compiti che gli vengono assegnati.
Tre teatranti e musicanti, forse saltimbanchi, sicuramente guitti e viaggiatori, si son messi nelle sue scarpe: fra lazzi, canzoni e poesia percorrono le sue storie, perdono i confini e si ritrovano in una vicenda tutta nuova…
Giufà (nome siciliano) è un personaggio-ponte nato nel 13° secolo in Turchia: la tradizione lo vuole un uomo saggio e onesto, conosciuto da tutti per la sua rettitudine.
Nato con il nome di Nasreddine Hoja, attraverso secoli di viaggi, guerre, commerci, migrazioni, lo troviamo come protagonista nelle storie tradizionali del bacino del Mediterraneo sotto differenti nomi, e con differenti atteggiamenti: Khodja, Djoha (Marocco), Guha (Egitto), Nasreddine Hoxa (Albania), El Tonto (Spagna), Manuel
Tolo (Portogallo), Cecafumo (Calabria), Giucca e Cecco in Toscana.
Da saggio maestro diventa saggio-folle, sciocco, bambino, adulto… Le storie di Giufà sono riconoscibili perché il protagonista usa sempre la sua logica ingenua per battere i furbi, o per spiegarsi le meraviglie della natura.
Lo spettacolo- arricchito da musiche suonate dal vivo con differenti strumenti e da movimenti scenici che mescolano teatro di strada, arte dei saltimbanchi e clownerie- parte dalle storie più buffe e conosciute, in un divertente viaggio tra la Sicilia e il Medioriente, per arrivare ad una storia nuova, originale, in cui Giufà incontra la Donna dal Fiore Rosso, che lotta per la libertà in Egitto, durante la Primavera Araba.
testo e regia: Laura Fatini
dalle storie popolari di Giufà
Con:
Pierangelo Margheriti
Sarah Georg
Gabriele Stoppa
cod. opera 933585A
musiche tutelate eseguite dal vivo
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